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lunedì 19 novembre 2012

Recensione: "Incontri Proibiti - La Seduzione" di Indigo Bloome

Bentornati!! Per ben incominciare la settimana vi faccio presente un romanzo che è uscito il 12 novembre in ebook e poi dal 22 novembre approderà in tutte le libreria anche in edizione cartacea.
Ve ne parlo con un pò di anticipo per darvi modo di rifletterci un pochino su in quanto è un libro mooolto controverso, che ha fatto discutere moltissimo sui suoi contenuti in patria (l'Australia) e che ha scandalizzato la puritana e vicina America dove ha visto pareri favorevoli ma anche molti opinioni sfavorevoli. Ma vediamo prima la trama, poi vi dirò come mi pongo al riguardo, va bene? Vediamola ...












Un gioco eccitante e perverso, oltre ogni inibizione. 
Per quarantotto ore l’unica guida saranno i sensi.

Si lascerà travolgere dalla seduzione?
Jeremy le svelerà gli oscuri segreti del piacere, 

ma Alexandra sarà in suo potere per 48 ore
(per quanto mi riguarda, di troppo! n.d.r)


 
http://www.newtoncompton.com/upload/isbnjpg/hires/978-88-541-4875-8.jpg 



---oOo---
Incontri Proibiti
La Seduzione
di Indigo Bloome
pagine 330 circa
prezzo 9,90€
ebook 4,90€
Newton & Compton
dal 12 novembre l'ebook
dal 22 novembre il cartaceo
--o--






La Trilogia "Avalon" è composta da:

1. Destined to Play - Incontri Proibiti - La Seduzione
2. Destined to Feel.
3. Destined to Fly.

http://photo.goodreads.com/books/1341346004l/15734418.jpgDestined to Feel: An Avalon NovelDestined to Fly: An Avalon Novel 

La psicologa Alexandra Blake arriva a Sydney per tenere un ciclo di conferenze sulla stimolazione visiva e il suo impatto sulla percezione.
Destined to Play
cover originale
A metterle ansia però non è l’idea di dover presentare il proprio lavoro di fronte a centinaia di persone, bensì la prospettiva di ciò che verrà dopo: quella sera, dopo anni, finalmente rivedrà il dottor Jeremy Quinn, suo ex amante ora divenuto ricercatore di successo.
L’uomo, che le ha dato appuntamento all’Hotel Intercontinental, la invita nella sua suite di lusso e, dopo un paio di bicchieri di champagne, le propone di trascorrere con lui il resto del fine settimana. Alexandra è combattuta, ma finisce per cedere al fascino magnetico del dottor Quinn,
dimenticando i suoi obblighi di moglie e madre: per le successive quarantotto ore sarà sua.
Jeremy le requisisce il cellulare, e in cambio di un’esperienza sessuale che si annuncia irripetibile le impone due condizioni: che si lasci bendare, affidandosi completamente a lui, e che non faccia domande. Alexandra non riesce a resistere e accetta tutte le regole del gioco, senza sapere che potrebbe diventare molto pericoloso…
Ok, analizziamo un attimino quanto vi ho detto prima. Molti lettori hanno apprezzato i primi due romanzi (il terzo uscirà nel 2013) che vedono come protagonisti Alexandra, una donna sposata e con prole - due i figli - e Jeremy, sua ex fiamma con un pallino preciso: il sesso (preferibilemnte estremo). Da qui la trama (evolve?) prende avvio per una due giorni di sesso estremo assolutamente inibito e fuori dagli schemi, nonchè senza vergogna.

Ora, ciò che è piaciuto maggiormente al pubblico che lo ha favorevolmente accolto è stato il fatto che sia un romanzo totalmente disinibito, dimenticate 50 sfumature, al confronto è un romanzo per educande, siamo più sulla falsariga di Black Moon con Riley Jensen (non so se ho reso l'idea). Le stesse persone che lo hanno confermato - tutte - hanno confermato il fatto che sia un libro sicuramente parecchio "disturbante", tanto da consigliarlo alle over 30 - almeno - perchè la protagonista:
  • è molto disinibita a livello fisico (le piacciono tutte e dico tutte le tipologie di rapporti immaginabili sessuali) ma anche a livello affettivo: pur essendo sposata prende e molla tutto - compresi i figli - per vivere una relazione assolutamente egoistica, per essere l'oggetto delle attenzioni proibite ed estremo dell'uomo che forse ha amato di più di tutti.
 
  • le  descrizioni delle tipologie di sesso pratiche sono molto spesso molto analitiche, quasi mediche; per cui occorre che questa tipologia di romanzi rientri e incontri i vostri personali gusti, altrimenti il disgusto è dietro l'angolo.


Mi direte, come hanno giustificato questi lettori, l'acquisto del secondo? Semplicemente, nonostante tutto non riuscivano a smettere di leggere questo romanzo, scritto a loro dire in modo particolarmente accativante (usando la prima persona) e per via della storia della protagonista, che pare non riuscirsi a smettere di leggere. E' piaciuto poi moltissimo infine il cliffanger lasciato alla fine del libro, che non svelo per non rovinare il romanzo.

Coloro che lo hanno bocciato lo hanno fatto per le stesse identiche ragioni, ma stroncandolo con assoluto ribrezzo e disgusto, es.  "[...] Blah blah blah blah blah boring sex blah blah blah blah average sex blah blah blah blah I guess that was sex blah blah blah... and so it goes on.[...]" o "[...] It makes 50 Shades of Beige look Shakespearean by contrast [...]" ecc... rincarando la dose con commenti che non vi sto a scrivere ma molto simili a quelli rilasciati per 50 sfumature... riassumendo e traducendo? Una mezza schifezza.

Le mie Considerazioni:
Ma ... direi che mi colloco fondamentalmente a totale sostegno dei pareri tendenzialmente negativi
Perchè si nutre di pochezza, è scritto male, è insensibile, freddo, viscido e mi ha creato fastidio, disappunto e delusione immensa. Mi piace trovare, nonostante il tema, dei personaggi da capire, da approfondire, anche in senso ironico, ma qui no, nulla, niente, nada, rien!!  In ultimo permettetemi di dire che cita Ralph Waldo Emerson, ma a sproposito e non mi è piaciuta la strumentalizzione di Emerson per uno scopo improbabile e pseudo blasfemo! Adoro questo autore, lo amo e venero e vederlo usato per questo romanzo mi è davvero spiaciuto, punto. Mi ha fatto male al cuore...
A parte questo sfogo assurdamente personale: No, non mi è piaciuto, anche per il genere in cui si inserisce; lo boccio su tutta la linea, dalla presa di posizione di Alexandra nel vivere la sua avventura, all'ultima parte del romanzo, nonchè il secondo libro, su tutta la scelta narrativa che ha voluto intraprendere. Innanzitutto non mi è piaciuto perchè per essere un erotico, è molto forte, spinto, analitico, trasgressivo e mai erotico fu più vuoto e insipido e si, a volte anche disturbante, confesso. Lo consiglio effettivamente ad un pubblico più adulto per descrizioni alquanto particolareggiate e provocanti. Anche perchè ... è raffinato? No, è puro e semplice sesso. Punto.


Secondo me quello che disturba di più inizialmente è che troviamo una madre di famiglia che si butta a capofitto in una relazione sessuale senza limiti, apparentemente senza ragioni, egoisticamente per la voglia di provare un piacere senza limiti con una persona che conosce bene, per cui ha provato qualcosa, ma senza stare troppo a pensarci su. Senza rimorsi, solo un velo di preoccupazione che fa presto a scacciare. Non si preoccupa dei figli, non le frega nulla del marito, vuole la passione indietro, rivivere i giorni da giovane ...
Il sentimento non è così evidente o importante qui (oserei spingermi a dire: praticamente assente, soprattutto per parte maschile ... Jeremy è un pezzo di ghiaccio insapido e scontato!!) Il fatto che Alexandra abbia famiglia implica un pregiudizio del lettore in tal senso, inficia sull'esperienza che Alexandra si propone di fare e volere, almeno per me è stato così. Non è che io sia una puritana o mi scandalizzi, ma il fatto che mi non è piaciuto è che purtroppo tradire una persona con tali presupposti mi infastisce, punto.

La leggerezza dell'avventura vs fiducia bendata dell'altro ... per dei cubetti di ghiaccio, un bagno con tanta schiuma, la benda sugli occhi tutto il tempo per due giorni o la nudità nei corridoi in un albergo? Davvero? Allora passo. Poi certo che coloro che sono sposati non sono bendati o non hanno la censura mentale automatica preventiva, che tristezza, ci mancherebbe, ovvio, ma da li a quanto Alexandra vuole e desidera e come la vive ce ne passa! Non l'ho vissuta come un'avventura liberatoria, ma più come una fuga dal proprio presente ingombrante e fagocitante. Io l'ho presa un pò così, non mi piaceva e non mi è piaciuta moltissimo come scelta narrativa, anche se si trova poi giustificazione, in fondo in fondo, se vogliamo (anche se è forse l'unico caso in cui una moglie giosce per una notizia del genere, probabilmene in Australia la mentalità è particolarmente aperta!).

Non ho apprezzato - oltre alle scene sessuali nella loro pochezza e carnale visione, in cui mi sono sentita troppo "guardona" e basta - i rimandi continui al passato, di non si sentiva assolutamente il bisogno!
Inoltre i dialoghi sono molto piatti, poco interessanti, sciabi, come i protagonisti a cui non si da giustificazione o comprensione alcuna.
La scrittrice non mi ha entusiasmato particolarmente, anche perchè non ho trovato riflessioni di sorta rimarchevoli anche dato il genere, nemmeno un sforzo in tal senso (magari di rimorso) che si potevano introdurre, ma la scelta della Bloome è prettamente rivolta al risveglio sessuale e lì si concentra del tutto...

Non ho poi apprezzato il finale. Perchè Mrs. Bloome?? Perche?? Perchè?? Ne avevamo bisogno? Sul serio?? Poteva anche essere interessante, ma poi leggendo il secondo mi sono un pochino cadute le braccia, non vi dico di più, ne parleremo con il secondo ... anzi, forse no.

Consigliato? Non a tutti, no. Dovete conoscere i vostri gusti in materia, ecco. Ma se volete leggere qualcosa di estremo, altamente provocante e provocatorio, profondamente sessuale, a volte mortificante e poco erotico nel senso di eccitante e raffinato, ma altamente empirico in materia di erudizione sessuale avanzata e poco tradizionale, qui troverete di che leggere, e a cui ispirarsi, sicuramente!

«Fatti da parte, 50 sfumature di grigio
c’è un nuovo grande titolo nella letteratura erotica! 
Vi presento la risposta australiana alla storia di Anastasia Steele, 
che saprà soddisfare il pubblico ansioso di leggere a
ltri romanzi piccanti. 
Il romanzo accontenterà chi ha amato il desiderio di 
evasione e il sadomasochismo offerti dalle 50 sfumature
 The Sydney Morning Herald

«Questo libro supera le
50 sfumature, e di molto.»
 Forbookssake.net

Indigo Bloome è sposata e ha due figli. Dopo una brillante carriera nel settore finanziario tra Sydney e il Regno Unito, ha abbandonato la frenetica vita di città per trasferirsi nella provincia australiana, dove ha avuto modo di scoprire ed esplorare la propria vena creativa. La passione per la lettura, l’interpretazione dei sogni, le conversazioni stimolanti e gli intriganti segreti della mente umana l’hanno portata a scrivere la trilogia Incontri proibiti.

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