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venerdì 3 aprile 2015

Recensione: "Tu" di Caroline Kepnes








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Tu
di Caroline Kepnes
pagine 390 circa
prezzo 17.00€
Mondadori
già disponibile
voto:
3/5
--o--






La serie "You è composta da:

01. You - Tu*
02. Love - ancora inedito

*Il primo romanzo ha una conclusione, 
a prescindere dal fatto che ci sia un secondo titolo collegato.

Basta una mano che chiude con gentilezza la porta della libreria per non farla sbattere, basta la scelta di un libro né troppo sofisticato né troppo sciocco, basta un maglione a V senza reggiseno, ed ecco che la fantasia di Joe si mette in moto. Joe è un libraio dell'East Village, ama il suo lavoro e ha una personalissima idea sui libri che bisognerebbe leggere, e poi ha un certo occhio per i suoi clienti. 
Non gli può sfuggire la giovane, carina, sessualmente provocante Guinevere Beck, aspirante scrittrice che ha appena varcato la soglia e ora vaga tra gli scaffali rifugiandosi tra la F e la K, lanciando dietro di sé un sorrisetto malizioso. 
cover originale
Beck è tutto ciò che Joe ha sempre desiderato: glaciale e al contempo più sexy di qualsiasi fantasia estrema, ha l'aria da dura, e racconta un sacco di bugie che la rendono misteriosa e ancora più affascinante. E poi non la smette di scrivere, scrive di tutto tranne che il proprio romanzo: mail alle amiche, twitter, sms, tutto un mondo di informazioni private facilmente accessibili e tutti sembrano essere molto, ma molto interessati a lei. Beck ancora non lo sa, ma lei è perfetta per Joe. È la sua anima gemella. 
E presto non potrà più resistere a un ragazzo che sembra disposto a fare qualsiasi cosa per lei. Ma c'è qualcosa che sfugge a entrambi. Qualcosa di Joe che Beck non ha del tutto realizzato. Qualcosa di nascosto dietro la meravigliosa facciata di Beck. E la loro reciproca ossessione potrebbe rivelarsi non così innocua...




Considerazioni.
Da un pò adocchiavo questo romanzo, che subito - sin dal primo momento - mi ha attirato nelle sue diaboliche spire. Prima di leggere il romanzo ho però letto la biografia dell'autrice che diceva testualmente " [...] autrice di diversi show televisivi tra cui '7th Heaven' e 'The Secret Life of the American Teenager' [...]" e mi sono preoccupata. Si, perchè non ho amato nessuno dei due telefilm, visto che ho smesso di seguirli dopo 10 minuti della prima puntata, ma la trama mi attirava troppo, troppo. E alla fine ho fatto decisamente bene...

Non è un romanzo che si legga con una sorta di leggerezza interiore tale per cui una volta conclusa possa dirsi contenti, però sono emersa da questa lettura estremamente soddisfatta.
"Tu" parla di Joe (diminutivo di Joseph, in realtà), un uomo - di cui non ci viene mai detta l'età ma pare andare per i 30 (e passa) - il quale sebbene non sia mai andato al college o all'università ama moltissimo i libri - che legge in quantità - e che ha fatto di passione mestiere: conduce infatti una libreria a New York.
La sua vita viene improvvisamente cambiata quanto incontra Guinevere Beck, che si fa chiamare da tutti Beck (per ovvi motivi), la quale stimola la sua curiosità con battute spigliare, argute e la sua sensualità evidente (non porta biancheria intima) e lo scuote dal torpore del quotidiano al quale Joe si è abituato nell'incedere del tempo. Ma Beck compra i libri di cui ha bisogno e poi se ne va, scomparendo dalla porta. E per Joe inizia il tormento...

La conoscenza di Beck fa divenire Joe un uomo (già un pò ossessivo compulsivo di suo) ossessionato e in un certo senso ossessionante, per poi giungere a divenire un vero e proprio maniaco (o stalker si voglia dire). Joe, camuffato e ben preparato all'azione programmata, incomincia a seguire Beck a casa, a frugare nella sua spazzatura, a osservarla dai vetri di casa sua mentre si mette in mostra camminando nuda (sperando di essere osservata secondo Joe), cerca di conoscere e spiare le sue amiche, ecc...
Joe entra man mano nella quotidianità di Beck, nella spirale del suo lavoro, dei suoi pensieri (mediante "l'acquisizione" del suo cellulare con cui vede messaggi,  e-mail, facebook, twitter, ecc...) e ne conosce tutti i dettagli per sapere come prenderla, conoscerla, colpirla e conquistarne il cuore (+ pedinarla) fino a quando non trova il modo concreto di "agganciare" nuovamente Beck di persona (salvandola casualmente) ed allora sfruttare l'occasione per incominciare a conquistarla seriamente.

Joe incontrerà però degli ostacoli, perchè Beck piace moltissimo sia a uomini che donne, lei è una falena che balla intorno al fuoco, sfidando quest'ultimo fino a bruciarsi, e troppe persone vengono attirate dalla sua magnetica sensualità, dalla sua libertà, dalla voglia di realizzare i suoi sogni in modo così spontaneo (anche se senza successo), ma soprattutto sono affascinate dalla voglia e il bisogno di amore e di protezione che domanda senza ritegno e senza pudore alcuno. Beck è inafferrabile e questo è motivo di scontro per tutto coloro che cercano una gabbia abbastanza grossa in cui ingabbiarla.

Joe sente di essere sempre più il solo in grado di completarla e quindi le lascia tempo, gioca le sue carte con metodica prudenza facendo un passo alla volta, capendo quando deve muoversi o ritrarsi e sempre più diviene un predatore capace di apparire solo quando Beck ne ha più bisogno, ma via via appaiono un uomo ricco (Benji) con cui Beck ha una relazione (si sono conosciuti tramite un sito di incontri che prevede il contatto tra persone con "passioni estreme") e i loro incontri appassionati, un'amica (Peach) che non capisce quando non intromettersi e altre persone che dovrebbero stare alla larga da Beck.

Joe cerca di arrivare al suo scopo tramite il convincimento, qualche "forzatura necessaria" e anche con l'uso del constringimento fisico, mentale e anche (se proprio necessario) la morte come atto finale e risolutivo del suo ostacolo.

La narrazione è fenomenale: serrata, fluida, immediata, un vero e proprio flusso di coscienza istantaneo di quanto viene compiuto da Joe per ottenere tutto l'amore e tutt al'attenzione di Beck, la quale di nulla si accorge perchè fondamentalmente troppo concentrata sulla sua persona, sulla seduzione di coloro che la circondano, sull'essere sempre al centro dell'attenzione, di cui è carente il suo passato e il suo presente.

La Kepnes è stata davvero molto brava a calarsi in un un personaggio complesso, perchè Joe non è il classico maniaco cupo, complessato, psicotico egocentrico. No, Joe è un uomo normale, di quelli che incontriamo al supermercato, dietro il banco del paniettiere o la vetrina di un negozio o ancora in una libreria, come il nostro protagonista, che perde la testa per una ragazza che non potrebbe mai avere, se non "spingendo" le circostanze a suo favore per accendere una pallida luce di interesse che vede in un attimo, in una giornata di ordinaria noia quotidiana mentre consiglia titoli a lettori che scelgono solo banalità e associando ogni momento da lui vissuto a un film o un libro a cui è legato.

E questa è anche la grande forza di questo romanzo: evocare film (come Hanna e le sue sorelle su tutti) che tutti abbiamo visto, poesie (come dell'autore E. E. Cummings, tanto per dire) che vorremmo sentirci dedicate, musiche (Bowie per citarne uno a caso) che poniamo a sottofondo della nostra esistenza quando corriamo o siamo in casa a fare le pulizie, ecc...

E' complessivamente una visione privilegiata (e con questo intendo il positivo e il negativo, il meglio ed il peggio) dello sguardo di Joe, della sua vita, di come si lasci governare dai desideri e come per questi, facendolo essi star meglio, sia disposto a tutto. Proprio a tutto.

E' davvero un romanzo che vi consiglio di leggere perchè è raccontato senza angoscia, senza traumi, come se tutto fosse normale, quotidiano, come se ci fossero ottime giornate e momenti proprio no, come l'amore renda felici (ma anche un pò infelici), come si possa vivere quotidianità falsata (la quale alberga in un uomo turbato e evidentemete disturbato), che viene vissuta come se tutto andasse bene, immersi in una realtà che di normalità non ha nulla, dove mentire, pedinare, occultare, sequestrare, uccidere siamo un'opzione come ordinare un caffè al bar o scegliere di mangiare cinese per cena.

C'è logica, quella di Joe, e c'è senso, ma solo lui lo comprende, e c'è una sorta di lascito in quest'opera ... quella di un viaggio nella menta instabile di un uomo che mai diremmo essere disturbato, ma solo gentile e al più, perfetto compagno.



p.s. Occhio al finale. Perfetto.


Caroline Kepnes è nata a Cape Cod, ha pubblicato diversi racconti e si è occupata di cultura pop per l'Entertainment Weekly, Tiger Beat e Yahoo. È autrice di diversi show televisivi tra cui '7th Heaven' e 'The Secret Life of the American Teenager'. Come regista ha vinto numerosi premi con il cortometraggio Miles Away. Vive a Los Angeles.

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