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giovedì 20 febbraio 2014

Recensione: "Insegui la tua stella" di Åsa Hellberg.






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Insegui 
la tua stella
di Åsa Hellberg
Pagine 304
Prezzo 12,00
Giunti
già disponibile

3/5
--o-- 
















Stavolta Sonja ha davvero lasciato tutte a bocca aperta: la sua morte improvvisa e un po’ comica all’ingresso dei grandi magazzini lascia sconcertate le sue tre amiche del cuore: com’è possibile che nessuna sapesse della sua precaria salute?
cover originale
La sorpresa è assai più grande quando Rebecka, Susanne e Maggan scoprono di essere le eredi di una strabiliante fortuna.
Ma non è finita qui... se vogliono entrarne in possesso, le tre amiche dovranno seguire passo passo alcune istruzioni che Sonja ha stilato nel testamento:
Rebecka, una workaholic all’ultimo stadio, dovrà mollare il lavoro e trasferirsi a Maiorca; Susanne, splendida hostess dagli amori burrascosi, dovrà gestire un hotela Londra;
Maggan, nonna a tempo pieno, dovrà realizzare il suo sogno e scrivere un romanzo a Parigi. Mentre ciascuna fa a pugni con i suoi difetti e le sue paure, rimane ancora un interrogativo da sciogliere: cosa voleva veramente Sonja?
Perché sta scombussolando radicalmente le loro abitudini? Si può cambiare vita a qualsiasi età?
Una storia divertente che dà una sferzata di energia positiva.


Considerazioni.
Romanzo molto piacevole, per certi versi, anche se un pò forzato per certi altri. A cosa mi riferisco? C'erano una volta quattro amche che risiedevano in Svezia e che si conoscevano sin da tenera età - la conoscienza risale infatti ad un incontro avvenuto durante un mitico viaggio giovanile (ovvero un interail) - e mai più lasciatesi, avendo trovato un'alchimia increbile tra di loro.
Pur essendo trascorsi molti anni (le consciamo nel romanzo già in età matura) da quando queste amiche si sono incontrate, queste giovani divenute donne hanno continuato a procedere nel cammino delle loro vite, molto diverse tra di loro, pur continuando ad avere un punto in comune: l'essere amiche.

C'era Susanne, frizzante pazzerella, hostess di professione, che vive i rapporti sentimentali in assoluta libertà e spensieratezza; Maggan, la quale era una casalinga dedita completamente alla famiglia ed attaccatissima alla figlia ed al nipote, sicuramene la più conservatrice e tradizionalista delle 4 amiche; c'era poi Rabecka, una manager rampante, affermatisi con le sue sole forze e capacità, che sebbene avesse raggiunto una carriera scintillante non brillava particolarmente nella vita privata, la quale non si puteva dire rosea da quando il marito l'aveva abbandonata ferendola irrimediabilmente; per ultima, ma non meno importante, c'era Sonja, la quale era da poco morta, ma proprio per questo presente più che mai nella vita e nella storia delle altre protagoniste...

 

... La storia prende avvio proprio dal fatto che Sonja (ricchissima, ma a insaputa delle altre) morendo, lascia tutto quanto alle amiche superstiti, ma le amiche avranno la loro parte solo qualora assolvano ad un desiderio della defunta: raggiungere le città indicate nel testamente e realizzato quanto indicato loro - nel corso di un anno - nella località raggiunta. Le destinazioni? Parigi, Londra, ed infine Maiorca.
Questo sarà l'inizio di un'avventura per le tre amiche, che non solo non sanno bene che disegno Sonja avesse in mente con il suo progetto folle, ma anche perchè non sa cosa le aspetta ogni città e la prova richiesta dalla stessa Sonja, che di sorprese, nella manica, anche se da morta, ne ha davvero molte!

Il romanzo mi è piaciuto moltissimo, più che per la storia in se stessa (che un pò mi ha ricordato il film "Il club delle prime mogli", per cui ho immaginato più o meno questa scena molto spesso durante la lettura:




;P ) per il messaggio che si propone: è sostanzialmente un inno rivolto alle donne mature che si sentono in parte "mutilate" dalla loro età, perchè non più giovani o attraenti come a vent'anni, e che invece di vedere nel tempo passato un elemento negativo su cui piangere e rimpiangere, costringe da donna a donna, da amica (consapevole della propria bellezza adulta e del "godimento" ricavato dalla pienezza, spirito e libertà con cui si affronta la vita ad un certo punto della propria esistenza) ad amiche (che nel profondo sono insicure della propria età, che vivono con insicurezza e timore) a vedere oltre la loro età, a cogliere la pienezza della vita e rivolgere l'attenzione alla realizzazione dei propri sogni, essendo importante, se non fondamentale, realizzarli ad ogni età, perchè è giusto lottare e realizzarsi per trovare una propria identità per la quale non esiste una data di scadenza.

Ho proprio apprezzato il fatto che con questo romanzo si dica: "Bisogna reinventarsi, ritrovarsi, ripiacersi ad ogni tappa della nostra vita, mai buttarsi via perchè ci sottomette a un numero o a quello che la società impone". Ed ecco che Sonja sceglie per le sie amiche quello che forse loro non avrebbero mai avuto il coraggio di compiere:
Rebecka lasciare il suo lavoro per traferirsi a Maiorca; Susanne gestire un hotel a Londra e Maggan per scrivere un romanzo. Non lo trovate stimolante? Ed infatti lo sarà! 

Un pò forzato, come vi dicevo ad inizio romanzo, in quanto è un surreale trovare un'amica che per quanto ci voglia bene ci lasci tutto il suo patrimonio a patto di realizzare (e quindi ci conosca così profondamente e così bene, e sono in 4 amiche) i nostri sogni più reconditi, talmente reconditi che non lo sappiamo, forse, nemmeno noi.
Però dai, è talmente dolce, tenero e lo vorrei così tanto (avere un'amica di questo tipo) che fondamentalmente ho voluto crederci in questa storia, credere che nonostante tutto fosse possibile, realizzabile.

Inoltre questo romanzo è scritto con tale leggerezza, freschezza, che è impossibile non innamorarsene almeno un pò, nel profondo, per cui ve lo consiglio se volete una storia profonda, ma non cupa, ironica e sincera, ma non troppo e soprattutto se volete una storia che vi faccia evadere dalla vostra quotidianità (elemento contro il quale in assoluto si scaglia) e credete che l'età adulta sia sempre foriera di nuove prospettive e invidiabili esperienze e scoperte (anche in campo sessuale)!!

Ah, un'ultima cosa riguardo al titolo ... mai uno fu più azzeccato!

 

Åsa Hellberg, esperta di personal coaching, ha esordito come scrittrice nel 2009 con un memoir dal titolo Casanova’s Woman, sulla sua esperienza di fidanzata di un traditore seriale. Nel 2012 è passata alla narrativa romantica con “Insegui la tua stella” e il suo sequel, ottenendo un incredibile successo di pubblico. I diritti del libro sono già stati venduti in 6 Paesi.

1 commento :

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